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Kobo Aura, per (ri)trovare il piacere di leggere

Da pochi giorni, dopo aver letto numerose recensioni in rete, ho acquistato l'ebook Reader Kobo Aura (in offerta presso le librerie Feltrinelli al prezzo di 129,00 euro).

Riporto, quindi, di seguito le mie impressioni, dopo i primi giorni di utilizzo sperando di fare anche cosa gradita a tutti coloro che intendono avvicinarsi all'interessante mondo degli e-book reader.

Premetto che provengo già dall'utilizzo di un tablet (ed ossia un Ipad) e che, per entrare a pieno nel concetto di e-book reader bisogna completamente abbandonare l'idea (e non l'utilizzo) di tale dispositivo e cercare di comprendere, invece, per quali motivi se si intende leggere è meglio preferire uno strumento come il Kobo Aura.

Chiariamoci innanzitutto: l'e-book reader non è un tablet (nè vuole esserlo...), ma svolge a pieno le sue funzioni appunto di "lettore" di libri consentendoci di sostituire completamente l'uso del libro cartaceo con il formato elettronico.

Ma quali sono i reali vantaggi e conviene davvero a chi possiede già un tablet di acquistare un e-book reader ?


A mio modesto parere la risposta è: se amate leggere, certamente si: conviene acquistarlo !

Di seguito, pertanto nel recensire il Kobo Aura (che ha comunque degli altrettanto validi concorrenti sul mercato e, dunque, non è l'unica scelta possibile) cercherò di spiegare perchè.

La confezione è bella da vedere e, nel suo contenuto assolutamente essenziale contiene cioè il dispositivo, il cavo USB (che serve per la ricarica e il collegamento ad un computer) ed una breve guida rapida.

Quello che colpisce di più, a prima vista, però è proprio la qualità costruttiva e lo stile del Kobo che, a differenza di tutti gli altri e-reader sul mercato (anche del suo fratello maggiore Aura HD che si caratterizza per maggiore risoluzione e dimensioni) è l'unico senza bordi. 

Sembra, cioè molto più simile ad un tablet poichè il suo telaio è proprio a filo del display e non vi è quel  tipico aspetto rialzato comune ai bordi di tutti gli altri e-book reader.

Possiamo dunque dire che sul mercato è certamente il dispositivo che meglio combina qualità e stile.

E' un dispositivo estremamente compatto e leggero, pesando soltanto 174 grammi, ma si presenta molto solido e ben costruito.

Il display è da 6 pollici e, dunque, più piccolo di Aura HD, ma anche del suo diretto concorrente Kindle Paperwhite, ma non per questo, come vedremo meno fruibile, disponendo di un'ampia gamma di personalizzazioni proprio per la lettura. 

Sul bordo superiore sono posti i tasti per attivare l'illuminazione e per lo spegnimento o lo stand-by del dispositivo, mentre sul bordo inferiore ci sono la presa per il cavo USB, lo slot per l'inserimento di una mini SD Card, ed il tasto per effettuare il reset.

Anche sul retro l'Aura si lascia apprezzare per il suo stile particolarmente elegante e diverso da tutti i suoi concorrenti. Viene infatti introdotta nella parte posteriore una copertura apparentemente "gommata", in alcuni tratti a rilievo in cui è collocato un elegante logo Kobo di colore semilucido, struttura che favorisce notevolmente la presa e rende quasi impossibile che il dispositivo possa sfuggire dalle mani di chi lo utilizza.

Ma veniamo alla parte più importante e, cioè, allo schermo o meglio al display del Kobo Aura.

Come detto sopra Kobo Aura ha un pannello da 6 pollici con pannello E-Ink Pearl, già montato su altri dispositivi, come ad esempio il Kobo Glo, ma quello che è più interessante è rappresentato dal sistema di illuminazione presente sul dispositivo.

Per inciso ricordo che non tutti gli e-book reader sono dotati di tale sistema, in quanto nelle versioni base (es: il Kindle semplice o il Kobo Touch) non vi è una luce integrata e, dunque, non è possibile leggere al buio se non in presenza di una fonte luminosa (es: un abat-jour sul comodino) proprio come per un normale libro di carta.

Ebbene l'Aura, non solo ha un proprio sistema di illuminazione ma lo stesso è alquanto evoluto personalizzabile e rende, pertanto, particolarmente piacevole la lettura in qualsiasi condizione di luce (la casa produttrice lo definisce "comfort light".

Prima di descrivere tale sistema insisto proprio su questa caratteristica degli e-book reader e, cioè, che gli stessi, a differenza dei tablet, nascono per eguagliare l'effetto visivo della pagina cartacea, differenziandosi perciò enormemente dai secondi.

Un e-reader non illuminato (o con l'illuminazione disattivata), infatti può tranquillamente essere utilizzato di giorno, proprio come un normale libro cartaceo e, dunque, a differenza del tablet non è soggetto ad una retroilluminazione continua che in questi dispositivi (es: Ipad e simili) è obbligatoriamente presente per il loro funzionamento.

Quando invece si illumina l'ebook reader, a differenza del tablet, non emette una luce "incadescente" che colpisce il volto di chi legge, bensì illumina unicamente la pagina in maniera diffusa così da rendere possibile la lettura, anche di notte, con grande rilassamento per gli occhi di chi lo utilizza.

Dunque l'e-book reader sarà o meno illuminato a seconda delle condizioni di luce in cui ci troviamo.

Come detto, quando viene accesa, la luce si diffonde direttamente sulla pagina (ergo sul display in cui è visualizzata la pagina) e la sua intensità è regolabile direttamente dal pannello impostazioni al quale si accede toccando la parte superiore dello schermo.

Tra esse c'è proprio l'opzione luminosità che consente di regolarla a piacimento da un minimo (quasi spenta ma non del tutto) fino ad un bianco più intenso.

E' interessante segnalare che, a differenza di altri Kobo (es: il Glo) è possibile regolare l'intensità luminosa facendo scorrere due dita dall'alto verso il basso (per aumentarla) o dal basso verso l'alto (per diminuirla), sistema che in modo estremamente naturale e, durante la lettura, senza accedere ad altri menu consente di scegliere l'intensità che si preferisce.

Ho letto in rete che attualmente un sistema di illuminazione estremamente valido (e forse superiore) è quello del Kindle Paperwhite versione 2013 che non ho avuto modo di provare, ma ritengo l'esperienza di lettura con luce dell'Aura assolutamente piacevole e rilassante per la vista.

Per obiettività segnalo che messo accanto ad un Kobo Glo e ad un Kindle Paperwhite 2013, tutti regolati a luminosità massima, il Kobo Aura appare meno luminoso degli altri, ma questo non costituisce un problema sul suo utilizzo in condizioni di poca luce.

L'effetto più piacevole per la vista ritengo, infatti, che si abbia proprio di notte o, comunque, completamente al buio.

Il sistema di illuminazione è talmente efficace che basta regolare l'intensità al minimo per leggere benissimo, senza alcun affaticamento e senza disturbare chi si trova nella stessa stanza e vuole riposare.

Se proprio vogliamo "trovare il pelo nell'uovo" l'unica cosa visibile, ma in maniera assolutamente minima è un piccolo alone intorno alla cornice della pagina anche se credo ciò possa essere determinato dalle condizioni di luce esterna e dall'intensità di illuminazione prescelta ed in ogni caso è un dettaglio che non influisce affatto sul piacere di lettura.

Non ho ancora avuto modo di testare il Kobo alla luce diretta del sole (vista la stagione invernale), ma per quello che si legge e per le caratteristiche sopra evidenziate certamente e, meglio di un tablet, in tali circostanze (es: in spiaggia) svolgerà ottimamente la sua funzione.

Ricordo che, per spegnere del tutto l'illuminazione è necessario spegnere il pulsantino sulla parte superiore perchè quando è accesa anche se regolata alla minima intensità e sempre visibile.

Passiamo all'altra caratteristica fondamentale del dispositivo e, cioè allo schermo ed alla sua tecnologia di visualizzazione dei caratteri.

L'Aura ha un display 6 pollici ed uno schermo "ClarityScreen" Pearl E-Ink antiriflesso con onde a lampeggio ridotto ed una risoluzione 1014 x 758 con 16 livelli di grigio, caratteristiche che rendono la lettura assai chiara, sebbene non abbia l'alta risoluzione del modello Aura HD (che però ha dimensioni più grandi ed un software meno evoluto).

Lo schermo appare solido, ma a lungo andare potrebbe essere rovinato o graffiato e, dunque, sarebbe opportuno utilizzare una custodia anche se questa di fatto non renderebbe più evidenti le sue qualità estetiche.

Segnalo che, quelle presenti sul mercato, quantomeno, quelle originali sono ancora un pò troppo care in quanto si parte dai 39 euro che sommate al prezzo di acquisto dell'e-reader aumentano il costo complessivo.

Tornando alla lettura posso dire che lo scorrimento delle pagine è abbastanza fluido e veloce. Nel passaggio da una pagina all'altra si nota soltanto, per frazioni di secondo, una sorta di effetto "sgranato" dei caratteri, ma la sua durata, come detto è assolutamente infinitesimale e non incide sulla qualità di lettura.

Kobo Aura è dotato anche di tecnologia E-Ink Regal grazie alla quale viene ridotta al massimo la necessità di "refresh" completo del testo al cambio pagina annullando così quell'effetto "ghost" presente in molti reader ed ossia l'immagine della pagina precedente che restava in trasparenza sotto quella nuova.

Dopo qualche giorno di lettura non ho mai notato tale effetto potendo visualizzare sempre pagine nitide e senza alcun carattere in trasparenza.

In ogni caso il software del Kobo Aura consente di scegliere ogni quante pagine effettuare il c.d. "refresh" proprio per evitare il prodursi dell'effetto sopra descritto. Secondo la casa produttrice sarebbe necessario impostarlo almeno ogni 100 pagine.

Personalmente ho scelto il refresh, dopo ogni capitolo, ma ribadisco di non aver mai notato alcun carattere in trasparenza potendo, così confermare che l'esperienza di lettura è sempre nitida, chiara e piacevole. 

Naturalmente questo vale soltanto per le pagine testuali. Qualche limite si nota ad esempio con i PDF all'interno dei quali ci sono immagini, ove è possibile utilizzare uno zoom pizzicando (come per i tablet) lo schermo con le dita con segni di rallentamento e trasparenza, nel complesso, comunque, assolutamente accettabili.

Ricordo, infatti, che l'e-reader nasce espressamente per i libri e non si propone di sostituire il visualizzatore immagini di un tablet che, peraltro, è anche a colori. 

Vi è un'ampia possibilità di personalizzazione dell'esperienza di lettura con 11 diversi tipi di carattere, 24 dimensioni, nonchè l'impostazione del peso e della nitidezza degli stessi.

Cliccando sulla parte inferiore dello schermo si accede, infatti, al menu caratteri ove è possibile applicare le dette personalizzazioni, nonchè scegliere anche la larghezza dei margini della pagina e l'interlinea.

Il passaggio dall'una all'altra impostazione è estremamente veloce. Si può cambiare tipo di carattere, grandezza, nitidezza e altro in pochi istanti senza notare alcun rallentamento e riprendere immediatamente a leggere con la nuova visualizzazione prescelta.

Vi è anche la possibilità di personalizzare (sempre scegliendo il menu impostazioni che si attiva cliccando sulla parte superiore dello schermo) i gesti per lo scorrimento delle pagine e per l'accesso ai menu ed ossia scegliendo su quale parte dello schermo si preferisce cliccare per eseguire tali operazioni.

Cliccando poi sull'angolo in alto a destra del dispositivo (ma, comunque, appena al di sotto dello spazio dove si clicca per accedere al menu impostazioni) è possibile inserire una sorta di segnalibro ad "orecchio" proprio come quello che si fa sui libri cartacei.

In ogni caso, al di là dei segnalibri personalizzati quando si riprende la lettura il libro si riapre sempre dall'ultima pagina rimasta aperta.

Sulla parte inferiore dello schermo vengono visualizzate, durante la lettura, il numero di pagine lette e quelle che rimangono ancora sino alla conclusione del libro.

Mentre si legge è possibile sottolineare, evidenziare delle parole o creare delle note e condividerle via Facebook, ma, cosa estremamente interessante è costituita dal fatto che premendo su una singola parola si ha immediato accesso, tramite una finestra che si apre all'interno della pagina, alla sua definizione estratta dal Dizionario Italiano Devoto-Oli, caratteristica estremamente comoda se non si conosce il significato di un termine.

Cosa si può leggere su Kobo ? La risposta è praticamente tutto. 

Questo perchè Kobo ha un proprio store (in Italia è gestito da Mondadori) all'interno del quale è possibile acquistare praticamente qualsiasi genere di libro. Sul sito ufficiale si legge che sono disponibili oltre 3 milioni e mezzo di titoli.

Forse sul punto lo Store di Amazon sarà più completo, ma certamente la quantità di titoli disponibili su Kobo è ampiamente sufficiente per soddisfare qualunque esigenza considerato che, peraltro, come dirò in seguito, sull'Aura sono caricabili anche gli e-book acquistati su altre store on line.

I prezzi applicati sono gli stessi delle altre piattaforme (es: Itunes o Kindle), l'interfaccia è piacevole da un punto di vista grafico ed è facile ricercare un testo per argomento, per autore o per titolo.

Sullo store sono presenti anche dei titoli gratuiti anche se, per ora, la pecca principale è costituita dal fatto che non ci sono titoli in italiano, ma solo stranieri.

Kobo effettua anche dei suggerimenti di lettura in base ai libri di cui già dispone la libreria.

La cosa però estremamente importante e che, a mio avviso, lo rende assolutamente più elastico e fruibile rispetto al suo più noto concorrente Kindle (in tutte le sue versioni) è rappresentata dal fatto che l'Aura (ma in realtà tutti i dispositivi Kobo) leggono moltissimi formati e non solo quello dello Store di Amazon (AZW).

Su Kobo Aura è dunque possibile leggere eBook nei formati EPUB, PDF e MOBI, immagini (seppur con i limiti sopra descritti) nei formati JPEG, GIF, PNG e TIFF, file di testo nei formati: TXT, HTML, XHTML e RTF, libri di fumetti nei formati CBZ e CBR.

Cosa assolutamente importante e non secondaria è il fatto che Kobo Aura supporta anche gli ePub  Adobe DRM (cioè protetti, come ad esempio quelli presi in prestito da una biblioteca pubblica).

Con Kobo Aura è dunque possibile leggere in maniera nativa e senza effettuare conversioni (così come si è obbligati, invece a fare con Kindle attraverso appositi software tra i quali il più famoso è Caliber) tutti i formati di libro sopra descritti ed in particolare gli epub, formato in cui sono ormai prodotti tutti gli e-book sul mercato.

Se a ciò si aggiunge che in rete sono disponibili numerosissimi epub gratuiti (soprattutto i romanzi classici della letteratura italiana e universale) liberamente scaricabili il Kobo diventa lo strumento ideale per iniziare subito a leggere centinaia di titoli di rilievo senza dover spendere alcunchè.

Per inserirli nella libreria del Kobo Aura è sufficiente collegare il dispositivo al computer tramite il cavo USB in dotazione e semplicemente trascinarli nell'apposita cartella senza fare altro. Kobo in sostanza collegato al computer diventa una memoria di massa USB (come ad esempio una pen drive).

Per eliminarli si può scegliere di farlo o direttamente dal Kobo o semplicemente cancellandoli dalla cartella quando il dispositivo è collegato al computer.

Per gestire e visualizzare gli e-pub sul computer (soprattutto quelli protetti da DRM) è consigliabile scaricare il programma gratuito di Adobe Adobe Digital Edition e di farli riconoscere il dispositivo quando è collegato al PC.

Da quel momento sarà possibile visualizzare e gestire la libreria anche degli epub protetti direttamente da PC.

Naturalmente qualora si preferisca acquistare libri, come detto è possibile utilizzare lo Store integrato di Kobo ed effettuare direttamente il download sul dispositivo ovvero caricare i libri in formato digitale di cui si è già in possesso semplicemente collegando l'Aura al proprio computer.

Grazie alla sua versatilità, infatti, Kobo può tranquillamente acquisire e-book già acquistati presso altri Store (ad esempio Feltrinelli) e presenti sul computer e, così arricchire la propria libreria.

Per la gestione della libreria Kobo Aura dispone di una memoria interna di 4 GB, ulteriormente espandibile con una micro SD (anche questo a differenza del Kindle che non è espandibile) rendendo così possibile il caricamento di una quantità pressochè infinita di titoli sul dispositivo sempre pronti e disponibili per la lettura.

La libreria è personalizzabile. Vengono visualizzati tutti i titoli di cui si dispone attraverso la copertina dei volumi. E' possibile effettuare delle ricerche all'interno della stessa attraverso un'apposita maschera e, cosa molto importante, che differenzia il software dell'Aura da quello degli altri Kobo è la possibilità di organizzare degli scaffali all'interno dei quali suddividere i propri libri (es: romanzi, gialli, ecc..).

Nella Home Page vengono visualizzati i libri che sono stati aperti di recente e, per ognuno è anche indicata la percentuale di lettura, cioè fino a che punto del testo siamo arrivati a leggere appunto in percentuale rispetto al totale delle pagine.

Tutte queste opzioni di ausilio alla lettura sono rinchiuse nella c.d. funzione "Reading Life" che oltre a permettere di fare quanto appena descritto analizza l'attività di lettura invia consigli in base ai propri interessi personali.

Kobo cerca di trasformare la lettura anche in esperienza di condivisione e social networking consentendo di metterla in comune tramite facebook e "premia" il lettore assegnando dei "riconoscimenti" in base al numero di libri letti, alle ore trascorse al tipo di letture, ecc..

Tutte queste funzioni sono presenti non solo sul Kobo Aura, ma sono "sincronizzabili" anche su tutti gli altri dispositivi che possediamo.

Esistono infatti applicazioni Kobo per Mac, Pc, Ios, Android e Blackberry con le quali è possibile tenere sincronizzata tutta la propria libreria (ivi inclusi interessi, suggerimenti, progressi di lettura, ecc..) su tutti i dispositivi che normalmente utilizziamo (es: PC, Tablet o Smartphone).

Unica pecca di questo sistema, a mio avviso, è caratterizzata dal fatto che la sincronizzazione è limitata ai libri acquistati o, comunque, scaricati (anche gratuitamente) dallo Store.

In sostanza se si caricano via usb ebook gratuiti scaricati dalla rete gli stessi saranno leggibili sul Kobo Aura, ma non sugli altri dispositivi con i quali sincronizzo la libreria, mentre su questi ci saranno soltanto quelli acquistati dal Kobo Store.

Di tanto ne ha dato conferma anche l'ottimo servizio assistenza e-mail di Kobo che, dopo aver ricevuto il mio messaggio, ha risposto in meno di 10 minuti specificando che una simile sincronizzazione, per ora è possibile solo su Kobo Arc (che in realtà non è un ebook reader, ma un tablet sempre prodotto da Kobo).

Stesso discorso vale per la reading experience che, per i titoli caricati sul dispositivo via usb, non funziona in maniera completa, in quanto è limitata all'utilizzo in locale su Kobo e non consente appunto una sincronizzazione (es: delle note o delle condivisioni) con le applicazioni installate sugli altri dispositivi.

La batteria ha una durata elevatissima (la casa produttrice parla di due mesi), ma comunque, una volta caricato il dispositivo, pur facendone un uso intenso, mantiene per lunghissimo tempo la sua carica.

La ricarica si effettua tramite cavo USB collegando il Kobo al computer, ovvero (e anche qui segnalerei una pecca, comune però alle dotazioni di tutti gli altri ebook reader) con una presa elettrica USB non fornita in dotazione e acquistabile a parte.

In sostanza se non si dispone di questa presa per ricaricare il Kobo è sempre necessario collegarlo al computer (un pò come succede, però anche per gli Ipod).

Kobo Aura supporta diverse lingue e, per l'esattezza Inglese, francese, tedesco, spagnolo, olandese, italiano, portoghese brasiliano, portoghese, giapponese rendendo così il suo uso assolutamente versatile anche per i libri in lingua straniera.

Sul Kobo Aura sono presenti anche delle Beta Features ed ossia delle funzioni sperimentali come il Web Browser ed alcuni giochi (Scacchi, Sudoku e un gioco di parole simile a Ruzzle).

Tralasciando i giochi i cui titoli non hanno bisogno di presentazioni, mi soffermo un attimo sul Web Browser, sul quale potremmo dire sono evidenziati i limiti dell'esperienza di navigazione sull'ebook reader.

Il browser appare, infatti, abbastanza lento e chiaramente limitato dal fatto di essere in bianco e nero (ovvero in tonalità di grigi) e non è assolutamente comodo utilizzarlo per navigare, a differenza di quello che accade con un tablet dove l'esperienza di web brosing è ottimale.

Ciò a conferma di quanto detto sopra e, cioè del fatto che un ebook reader non è un tablet, nè vuole esserlo, ma è innegabile che un browser, seppur con i limiti evidenziati, sia comunque utile quando serve.

Kobo Aura naturalmente dispone di connessione wi-fi integrata. Basta semplicemente fare una scansione delle reti, inserire la propria password ed il dispositivo è immediatamente collegato alla rete prescelta.

Qualche giorno fa è stato rilasciato un aggiornamento software, tanto che appena uscito dalla confezione il mio Aura lo ha rilevato, ha provveduto a scaricarlo e ad installarlo. Non conoscendo la versione precedente non posso fare confronti.

Altra funzione di rilievo è rappresentata dal "Get Pocket" servizio che consente previa registrazione al sito www.getpocket.com e conseguente abbinamento del proprio account al Kobo di memorizzare pagine web aperte dal proprio computer (es: articoli che si vogliono leggere in seguito) e di ritrovare sull'Aura per essere successivamente lette on line (funzione simile ad esempio al servizio offerto da Evernote).

E' disponibile in due colori: nero e rosa e, forse questa è un'altra piccola, ma veramente piccola limitazione.

Alla fine di questa recensione, tocca naturalmente trarre delle conclusioni sul prodotto.

A mio avviso (e non perchè sono di parte) il Kobo Aura è uno dei migliori ebook reader presenti sul mercato non solo per le sue caratteristiche costruttive e funzionali, ma anche per il suo stile complessivo.

Dal punto di visto estetico l'Aura è molto bello da vedere con schermo a filo del telaio e un design elegante sul retro che si combina con l'ottimo "grip" che impedisce eventuali cadute.

Ha un sistema di illuminazione molto efficace e versatile che consente di personalizzare il proprio comfort di lettura in ogni condizione di luce.

L'esperienza di lettura è ottimale. I caratteri si presentano molto nitidi e sono personalizzabili in dimensioni e tipologia, lo scorrimento delle pagine è fluido e veloce. Molto bella la funzione dizionario a cui si accede cliccando sulle parole.

La libreria è ben organizzata e funzionale ed è anch'essa personalizzabile attraverso la creazione di scaffali. Lo store è completo e consente di ricercare agevolmente i titoli di nostro interesse.

Supporta numerosi formati e non ha dunque problemi di conversione dei libri per eseguirne la lettura, ma tutti possono essere letti in modalità nativa sul dispositivo.

Veniamo ai pochi aspetti negativi riscontrati.

Tra questi l'impossibilità di sincronizzazione di tutta libreria e cioè anche dei titoli importati via USB tra Kobo e gli altri dispositivi.

Manca una presa per la ricarica diretta senza dover collegare il Kobo al computer.

Sulle immagini ovvero sui PDF con immagini si nota qualche rallentamento soprattutto in fase di zoom.

Quando si accende la luce si nota un leggero alone intorno alla cornice dell'Aura e, complessivamente, se lo stesso è paragonato ad altri dispositivi (es: Kobo Glo o Kindle Paperwhite), ad intensità massima è meno luminoso.

Il prezzo attualmente è un pò più alto dei suoi concorrenti, sebbene con le offerte in corso al costo di 129 sia probabilmente accettabile. In futuro se fosse contenuto anche nei 100 euro sicuramente venderebbe di più.

La scelta dei colori è un pò limitata, anche se nella versione nera è certamente bello, di aspetto accattivante e fruibile per tutti.

Insomma un dispositivo bello, versatile e funzionale consigliato non solo a chi ama leggere, ma anche chi vuole ritrovare il gusto di farlo.

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